Diploma

Mia Lecomte

La bambina che scrive poesie
si accende tra gli ultimi banchi
con tutto l’inchiostro
la gomma sbriciolata un elastico
scivolato dal biondo la bambina
sai scrivo poesie ci dice
e colora gli occhiali sul naso
gonfia il nome con le piume arrossate
libera le grammatiche, un miracolo
piccino picciò, libera il dolore
in bell’ordine nell’astuccio di raso
poi si piega a allacciare il passaggio
quattro stringhe da un intero destino
e così quando rialza la testa
la bambina che scriveva poesie
è già un’altra si dimentica oramai
di affinare il suo lapis sorride
e spegnendosi non dice più oltre
non si accorge