Parafrasi

Barbara Serdakowski

Mi sento come l’acqua che sorga dal rubinetto
Goccia singola invisibile nel flusso
Sono sola credo nel buio oppure era giorno ad occhi chiusi
Dormo forse ancora
Ma poi non sento il peso del sonno
Dietro lenti grosse e credo colorate
Chiudevo biglie nel palmo della mano ma ora cadono e fanno quel rumore di vetro su coccio
Quel rimbalzo che sfugge
Che non ha fine
Ogni colpo sbreccia qualcosa d’irreparabile
E ora ho solo palmi umidi di sudore
E biglie sotto letti, armadi, cancelli, portoni, negli angoli più disparati
Biglie per gatti.

Qualcuno sussurra ma non lo vedo
Sarà ancora quel buio di occhi chiusi
Dicono parole che sento e non sento
Appena sentite sono fuggite come le biglie di vetro colorate
Ora ci sono anche parole sotto credenze, sotto bauli, sotto scale, dietro le scope
Parole per gatti.

1° voce – Lei ha detto che non sentiva, che non voleva, che non vedeva
2° voce –  Lei è persa, credo che pianga, ha le mani vuote ancora
1° voce– Non piange è solo che non vede, ha perso i figli che prima facevano rumore
2° voce – Non ha perso i figli ha perso le biglie che sono rimbalzate non vedi che tace e non fa rumore ma guarda ovunque con occhi chiusi. Shhh

Sono persa credo nei sogni
Ho le mani vuote
Sono un rubinetto asciutto
Oppure chiuso oppure aperto non lo so
Qualcosa esce senza poter fermarlo
Come se fosse acqua ma acqua non è.
Ho le mani aperte e sudore sotto i seni
Ho la pancia umida e non mi reggono le gambe
Dove sono ora al buio sento luce senza vederla
Sento parlare senza capire, sono vento irresistente a destra e poi a sinistra

1° voceLei è persa ma non voleva
2° voce –Non si è persa è solo che suda e non si muove
1° voce – Si muove, si muove ma è lenta come qualcosa che parte e torna ma poco a poco
2° voce – Non parte e non torna si è disfatta ormai andiamo via prima di scivolare anche noi . Biglie per gatti