Occhio

Anilda Ibrahimi

Adesso sono occhio
tutta occhio.
Guardatemi.
Toccatemi.
Libera.
Occhio.
Ho spolpato
la carne dallo scheletro
e l'ho gettata ai cani
ai cani
delle nostre notti affamate.
E ho goduto
ai loro gemiti sazi.
Dio!
Mi sono salvata dai peccati.
Adesso occhio.
Occhio.
Svanisco nei sogni
volo nei cieli
ululo
mi perdo
ricompaio
triste
evanescente.
Occhio!
Tutta occhio.
Libera