Testi

Con il latte

Cristina Ali Farah

Viene in sandali stamani
contro spine e  rocce infide per caviglie delicate
stretto in seno la tua mamma porta burro  e carne secca
Sulla via la vecchia acacia, si riposa alla sua ombra
Non tacere mia creatura
sta venendo a liberare la tua lingua intorpidita
Ora amore sta vagando
tra le aiuole e i marciapiedi
si riposa sull’asfalto, mentre cerca la tua voce
Ma le sfugge dalla bocca, scivolando tra i canini

con il latte scrivo il tuo nome
con il latte

Bevo succo di cammella
scorre a fiotti dalla gola bianco denso come inchiostro
Stretta in pugno la mia spada, taglio d'agave foglie e lamine
per avere fibra abbondante.
Non disfare la mia trama, fuoco e fumo i suoi ricami
Madre mia, sono il tuo miele
la mia voce ti consoli e lambisca la tua pena
Verso liquidi latte e lacrime sopra juta e stoffa vergine
Ho ingannato il carceriere e ingoiato la sua lingua
Burro sciolto carne e sangue per scolpire il mio sgomento

Scrivo il tuo nome con il latte
Scrivo