Quell’anno arrivò
improvviso l’inverno.
La sera prima era autunno
ancora sul tavolino tondo
profumavano i fichi mielati
dimenticati in fretta.
Di notte, inspiegabilmente,
la passione si placò.
E la mattina dopo,
dal nord il vento gelido
spazzò via il tavolo di latta,
l’amore eterno
e la magia degli avanzi