Dalla coda dell’occhio la vedo
davanti all’acquaio
tra un piatto risciacquato e l’altro
fa il tip-tap per me 
e per l’amica invitata a pranzo
(un panino al tonno, forse, 
una mela o un dolcino, 
con la fretta di tornare a scuola 
per le lezioni pomeridiane).
Da bambina aveva cantato 
alla radio per ‘The Children’s Hour’  
– e adesso eccoci qui 
   la piccola Dorothy Polsky – 
avranno detto
e io che la guardo ora, incerta 
tra l’imbarazzo e l’orgoglio
di avere una mamma così
