...

Barbara Pumhösel

Nel mio libro preferito
ci ne sono due pagine
che non si staccano.
Avranno preso freddo, umido.
Forse mi ci è cascata un po’
di colla. Non le voglio separare
con la forza, ma capire il perché.
Mi era sembrato dal margine in alto
di veder sbirciare una civetta
per un attimo soltanto.
Sono sicura, anche, di aver visto
una volpe di carta
veloce veloce
intrufolarsi
tra i cespugli
del bosco di Baba Jaga e – sapete – 
io so che prima in questa storia
la volpe non c’era.