...

Barbara Pumhösel

che bella voce profonda
ha detto cappuccetto rosso
che timbro caloroso
e che suoni scintillanti
luccicano come caramelle
vorrei assaggiarne uno
e poi un altro
ognuno è diverso sapori vari
tutti irresistibili
il lupo si blocca
rinuncia alle risposte e ascolta
cerca di difendere
le proprie parole
ma cappuccetto ne è catturata
vuole odorare adorare far sciogliere
sulla lingua lentamente
una dopo l’altra
non le bastano
ne mette in bocca più di una
le afferra con i denti
le divora e quando il lupo ne rimane
del tutto senza quando non osa
più nemmeno pensarle
lei comincia a guardarlo
fissa il muso le fauci la pelliccia
nei suoi occhi ora
lui è il contenitore
di parole non ancora dette
di parole di cui lei non può fare a meno
non vede altro
soltanto una barriera
una pelle-muro
che ostruisce l’accesso
al tesoro

vide un confine da buttar giù
e lo fece